Ciao e benvenuti nel sito di Raoul Bortolon: musicista, autore e scrittore di thriller. Qui potrete seguire i miei eventi musicali e letterari ed acquistare, ascoltare o scaricare i miei brani e i miei libri. Buona navigazione e buona musica a tutti voi.
Ciao and welcome to Raoul Bortolon's web page: musician, writer and author of thrillers. You can follow my musical and literary events, buy the books, listen and download my music and books. Thank you for visiting, enjoy your browsing and good music!
FULL CONCERT
@ Vivaldi Theatre - FULL CONCERT
Raoul Bortolon - anima
testi e musiche di Raoul Bortolon e Siro Zilio - regia Daniele Palazzesi
rhythm and blues & country rock band
chitarra acustica, voce, armonica
Musicista, autore, compositore, paroliere e scrittore di thriller, inizia a suonare fin da ragazzino. Nasce come batterista per poi specializzarsi nella chitarra acustica e l’armonica, ma continuando a comporre col pianoforte. E’ stato l’unico artista Veneto, patrocinato dalla provincia di Vicenza e dal Comune di Cassola, ad essere invitato al festival Italiano del 150° dell’unità d’Italia, aggiudicandosi con “war”, il video con la sua canzone, il premio come “miglior progetto artistico del 150°”. I suoi brani sono ascoltabili in tutte le piattaforme web mondiali, da spotify, a youtube, ad apple music, Shazam (etc) e vengono regolarmente trasmessi in moltissime radio italiane, internazionali e web. I suoi live, registrati in vari teatri d’Italia, sono visibili su youtube. Il suo video “war” è ancor oggi cliccatissimo in Italia e in molti paesi stranieri. Scrittore di libri gialli, è in attività artistica dal 1978 e nel corso degli anni ha prodotto due album musicali, appoggiandosi a varie case discografiche e case editrici. I suoi libri sono tradotti in Inglese e commercializzati in tutto il mondo. Tutte le sue opere sono visionabili ed acquistabili su “amazon”. Nel 2017 ha festeggiato il raggiungimento dei 3000 concerti live.
batteria, voce
Approccia la batteria e gli strumenti di percussione all’età di quindici anni dedicando moltissimo tempo allo studio del suo strumento frequentando seminari con moltissimi batteristi e percussionisti di livello nazionale ed internazionale. Ha aumentato la sua esperienza professionale dedicandosi, inoltre, allo studio della batteria presso la scuola rock di Bassano del Grappa (VI), verso la metà degli anni ’90. Tra la fine degli anni ’90 e gli inizi degli anni 2000 registra il suo primo album di inediti pop rock con la sua band. In questi tre decenni ha continuato a suonare con moltissimi musicisti del panorama locale e nazionale in vari contest e nei migliori locali musicali del triveneto. Nel 2005 approccia la musica “latino rock”. Con la band registra un CD in spagnolo vincendo un constest regionale di musica inedita. In questi trent’anni ha suonato con moltissimi musicisti di ogni tipo, dal rock, al latino, al blues e molti altri. Vanta innumerevoli Jam session con artisti di ogni calibro e nazionalità. Nel 2022 entra a far parte della “Raoulive band” con la quale sta preparando una serie di concerti che terrà assieme al cantautore Veneto. Si dedica anche agli studi base di canto e, nelle band di cui ha fatto e fa parte, interagisce con varie tipologie di cori o canta le voci principali. Artista poliedrico e con molte esperienze di studio e live, rimane comunque ben radicato nelle sue origini rock e R&B.
basso
Bassista che inizia i suoi studi in Romania alla fine degli anni ‘70, per poi spostarsi in Italia a metà dei anni del 2000. Al completamento degli studi, Niko suona con moltissime formazioni e con musicisti nazionali ed internazionali dei panorami rock, folk, blues, soul e pop che spaziano dal quadro artistico Rumeno, a quello Serbo, a quello Turco e a quello Moldavo. In Italia si aggrega a varie band delle province di Vicenza e Treviso, ma rimanendo operativo soprattutto nel territorio Bassanese. Dal 2022 entra a far parte della Raoulive Band, dove si occupa di tutto ciò che è inerente alle linee di basso e a parte degli arrangiamenti dei brani. È un bassista molto versatile, ma anche un profondo conoscitore di impianti luci e audio.
tastiere, pianoforte, voce
Diplomato in pianoforte al conservatorio “B. Marcello” di Venezia e in Didattica della Musica al conservatorio "A. Pedrollo” di Vicenza. Ha seguito i workshop estivi del pianista Jazz Gary Dial della Manhattan School of Music di New York, ha frequentato lezioni di canto difonico (overtone singing) con il M° Tran Quang Hai alla scuola interculturale di musica presso la Fondazione Cini di Venezia. Pianista e tastierista eclettico, ha composto colonne sonore per spettacoli teatrali e film muti di inizio ‘900, tenendo anche corsi sull’argomento. Ha suonato in varie formazioni Blues, Jazz, Rock, Fusion come tastierista e come pianista. È stato pianista accompagnatore sia di solisti che di coro in Italia e all’estero (Parigi, Berlino, Norimberga, S. Pietroburgo, Salisburgo, Linz, Graz). Ha tenuto laboratori musicali, cori studenteschi, corsi di perfezionamento per insegnanti e lezioni concerto in diverse scuole medie e superiori del Veneto. Dal 2002 al 2010 ha diretto il coro gospel “Voiceinsoul” della Filarmonica di Cittadella. Dal 2010 dirige il coro Trinity Rainbow di Bassano Del Grappa. Nel 2023 entra a far parte della Raoulive band dove si occupa di tastiere, pianoforte, arrangiamenti e dirige le voci della band.
chitarra elettrica e acustica
Fin da bambino è appassionato e affascinato dagli strumenti a corda e così, agli inizi degli anni ’80, decide di intraprendere gli studi di chitarra iniziando dalla classica. Inizia quasi contemporaneamente anche i suoi studi sulla chitarra acustica e sulla chitarra elettrica, che diverrà il suo strumento di base. Dotato di una musicalità straordinaria, in pochi anni riesce a diventare un chitarrista in grado di fronteggiare palchi sui quali si suona principalmente rock, pop e Rhythm & blues. Già in quegli anni comincia a suonare con varie formazioni del panorama rock Bassanese e della provincia di Vicenza. Ha partecipato, ottenendo ottimi risultati, a vari contest nel Veneto e nel nord Italia divenendo un conosciuto ed apprezzato chitarrista in tutto il panorama rock della provincia di Vicenza e, più nello specifico, nell’area Bassanese, zona nota per essere una fucina di bravissimi musicisti di tutti i generi. Dal 2023 entra a far parte della Raoulive band per la quale cura tutte le sonorità relative alle chitarre elettriche, ma senza disdegnare di impugnare la sua vecchia amica acustica “Taylor”, con la quale sa magistralmente interpretare anche moltissimi mostri sacri del mondo “unplugged” spaziando dal country al rock al blues e al pop.
fonico audio
Da sempre un’irrefrenabile passione per il suono e la musica, inizia negli anni ‘90 a collaborare con diversi studi di produzione. Nei seguenti dieci anni, aumenta l’interesse per i concerti live e inizia varie collaborazioni in questo campo. Attualmente collabora, sia come fonico di palco che come fonico di sala, con orchestre sinfoniche di livello nazionale e internazionale, cori lirici, orchestre ritmico-sinfoniche e con gruppi di amici- grandi musicisti
19 febbraio 2024
All'inizio credevo di essermelo sognato. Erano le 5.00 di questa mattina. Ho visto il cowboy con una chitarra in mano che mi guardava. Io ero sepolto sotto alle lenzuola del mio letto d'ospedale. Non so perchè mi stesse guardando con quel sorriso ironico, che conosco molto bene dal momento che quel cowboy sono io. Anzi, quello è 'JAKE THE COWBOY' e non è un bonaccione, anzi, meglio stargli alla larga. Perchè aspettava che mi svegliassi stamattina? Cosa vuoi dirmi JAKE? C'è un mio brano che ha avuto una buona notorietà che si intitotola 'THE COWBOY' (dall'album 'non sparate sul pianista') e io stesso sono sempre stato orgoglioso di vedermi in questo personaggio che ho creato da una canzone. C'è stato un periodo, molti anni fa, parliamo della fine degli anni '80, dove mi veniva estremamente più naturale presentarmi alle persone come JAKE che come RAOUL. Ancora oggi ci sono molte persone che incrociandomi per strada mi salutano come JAKE. Era da un po' che ti aspettavo Jake. Dov'eri finito? Sei venuto a darmi una mano col casino che mi sta succedendo o sei venuto a regolare qualche conto che avevi lasciato in sospeso?
Ma vedo che Jake oggi ha in mano una chitarra. Se invece che uno strumento avesse avuto in mano un fucile da caccia sarei molto più preoccupato perchè Jake non lascia testimoni. Mi auguro che sia tornato per venire a controllare che i personaggi del mio prossimo brutale romanzo stiano facendo il loro dovere. Diversamente, JAKE li farebbe sparire in pochi attimi sostituendoli con assassini ancora più psicopatici.
E comunque voglio augurarmi che il suo ritorno porti quello che lui sa che mi aspetto dal mio alter ego.
Bentornato Jake!!!
https://www.youtube.com/watch?v=64GLfqIbexw
03 febbraio 2024
Wit Maatrix:
Mirko zanotto lead vocal
Andrea tadiotto electric acostic steel guitars
Nicola pendin anca
Claudio palliati bass
Claudio tiso keyboards
Andrea bassan drums
Alessandro farina sax flute ewi
Serena pasinato
Marta meclchioriSalva
Antonia pia backing vocal
18 gennaio 2024
ANIMA VERSIONE KARAOKE
ANIMA karaoke cantala con Raoul (clicca sul link)
Amici, sono lusingato. Molti di voi mi chiedono se esistono delle versioni in cui, da YouTube, si possono ascoltare e contemporaneamente cantare le mie canzoni. Avevo cominciato a preparare un programma del genere. Oggi vi pubblicherò 'anima' che ormai sta diventando un cult fra i miei fans (e ve lo giuro, ne sono contentissimo), Da oggi potrete cantarla assieme a me. Faccio notare che la tonalità originale in cui è stata scritta è in DO maggiore, ma per esigenze di produzione, quando è uscita nell'album era, ed è rimasta in sol. In questa versione dovrebbero trovare un po' più difficoltà a cantarla gli uomini. Ma per le donne dovrebbe essere la tonalità perfetta. Buona cantata, buon ascolto e un abbraccio a tutti voi che continuate a sostenermi. Raoul Bortolon
17 gennaio 2024
Non ci puoi fare niente.
Quando la vita decide che è ora di dartele di santa ragione, tu non ci puoi fare niente. Potrebbe essere da così a peggio o da così a meglio. Non puoi mai sapere che cosa è peggio per te o cosa è peggio per chi ti sta attorno, ma ti puoi sempre ricordare che al peggio non c'è mai fine. Io rimango comunque del parere che non tutti i mali vengono per nuocere. Si chiama: ottimismo? fiducia? speranza? Perchè tutto questo stia succedendo proprio a me, dopo che la vita mi aveva dato l'illusione di averlo sconfitto, io non riesco a capirlo. Eppure è semplice. La risposta ce l'ho sotto al naso ma ancora non vuole rivelarsi e io non riesco a capirla. Fra un mese avremo il verdetto finale. Prima è perfino inutile chiedermi 'come stai?' Nè io nè i medici saremmo in grado di dare una risposta, ma state tranquilli che la vita me lo spiegherà prima dell'epilogo finale, qualunque esso sia. Non è facile mostrarsi per la prima volta in una sedia a rotelle, ma che garbi o no, questo oggi sono io e questo è ciò che vi mostro, senza vergogna. Mi avete ossannato, acclamato. Ogni giorno mi arrivano centinaia di messaggi dove mi chiedete di non mollare. Ve lo garantisco amici, non mollerò. Spero solo, dopo quattro anni di combattimenti che a cedere non sia il mio fisico. Dopo tutto quello che gli hanno fatto mi chiedo anch'io come abbia fatto a non collassare su sè stesso finora. Mi hanno tolto l'esofago, mezzo stomaco. Ho subito nove interventi di cui uno di dodici ore. Ho dovuto mangiare brodo per due anni a pranzo e a cena. Ho fatto cicli di chemio e radio infiniti. Ho fatto tre bruttissime infezioni polmonari. Ci si è messo anche il cuore ad andare fuori giri per tre anni, eppure mi avete sempre visto lì con la mia chitarra e la mia armonica a bocca a raccontarvi la nostra vita quotidiana quella fatta di amicizia, rispetto e cose semplici.. Le terapie non sono finite siamo circa a metà di questo ciclo e faccio fatica a reggerle perchè sono molto pesanti e io sono mllto debole, ma ripeto non mollerò perchè una grande fetta di questa mia forza me la state dando voi, con i vostri concerti solidali, i vostri messaggi e i vostri 'combatti gurrrigliero'. Mi avete aiutato psicologicanente, fisicamente e anche finanziariamente, che, credetemi non è stato facile. Che cosa posso chiedere di più a splendide persone come voi? Come minimo posso promettervi che cercherò di non deludervi. Di più non posso fare. Non ne sono in grado. Grazie di cuore amici. Fra di voi ho scoperto di avere amici così importanti che non sono neanche degno di avere. Mi avete dimostrato che la solidarietà esiste ancora e se un giorno dovessi uscire vivo da questo posto vorrei fare io qualcosa per voi, ve lo prometto già fin da ora con tutto il cuore. Molti di voi continuano a chiedermi un iban per fare qualcosa di più. Sarà questa mia testaccia da grullo che mi dice di continuare con la vendita dei miei libri e la diffusione delle playlist. Però dopo alcuni discorsi fatti privatamente con alcuni di voi, se proprio qualcuno ci tiene.. glielo darò in privato basta scrivermi su messenger. Molti si sono messi assieme ed hanno raccolto delle somme trasferendomele con causale,' spese mediche di solidarietà per Raoul Bortolon. (Mi hanno regalato una sedia a rotelle veramente speciale). Quind,per chi lo volesse, lo darò ma strettamente in privato su messenger. Cos'altro dire? Grazie, grazie, grazie di tutto quello che avete fatto, state facendo e farete per me. Questa sera come buonanotte, vi dedico 'piano bar' una delle canzoni, a mio avviso, più che ho sctitto ed oltre a voi tutti, la voglio dedicare a tutti quei personaggi con cui mi sono trovato di notte in giro per mezza italia a raccontarci le nostre vite in auto, dopo che eravano andati a suonare a millemila kilometri da casa. In quelle occasioni la nostra auto, stracarica di strumenti in autostrada, diventava anche la nostra casa. Vi abbraccio tutti e vi lascio all'ascolto della mitica 'piano bar' buonanotte, amici e grazie ancora di tutto.
Raoul Bortolon
https://www.youtube.com/watch?v=lq-GCViwqB4
23 dicembre 2023
Apertura concerto Vivaldi 23.12.2023 (click here to watch video)
Raoul Bortolon, a sorpresa, apre lo spettacolo al teatro Vivaldi con un video inviato ai fans e amici. Non potendo intervenire di persona con la mia chitarra e con molta nostalgia nel cuore nel vedere molti eventi a me dedicati e che ho potuto seguire solo dal letto di un ospedale, ho voluto fare anch'io la mia parte nello show, per sentirmi lì con voi. Così ho creato questo testo dove racconto molte cose di me, della mia carriera artistica, della mia vita. Racconto di quella volta in cui venni premiato a Pesaro per il 'miglior progetto artistico del 150°'. Nel finale c'è un soldato che è impazzito sotto ai bombardamenti. Ha la faccia stralunata. Verrà definito uno 'scemo di guerra' proprio dai nostri governanti di allora. Io mi paragono a lui. Entrambi ci guardiamo attorno increduli di quello che ci sta succedendo .Lui vede bombe, io chemioterapie. L'intervento dura circa 15 minuti. Grazie alle decine e decine di amici che mi hanno scritto, anche privatamente, riferendomi che lo spettacolo è stato stupendo e che questo intro, ha fatto in modo che finalmente, ad uno di questi eventi ci fossi anch'io. Grazie a tutti, gli amici, i fans, gli organizzatori, componenti della mia famiglia, le autorità, il service di Diego Piotto, a Nicola Argesi che ha presentato, a Gianni Dal Santo per la regia, ma roprattutto grazie a Maurizio Battistella e Gianfranco Gandolfi per aver dato il LA a tuto questo. Il GRAZIE più grande di tutti va a tutte le band che hanno partecipato all'evento. Avete suonato in maniera divina.